Il bacio di Klimt

A cura di Gioacchino la Greca

Il bacio

(1907-1908)

Olio su tela (180x180)

Österreichische Galerie Belvedere, Vienna

di Gustav Klimt (1862-1918)

Gustav Klimt nasce nel 1862, il 14 luglio, e diventa pittore decoratore tra i più famosi della sua epoca e ammirato negli anni a venire. La sua arte si pone come cerniera tra il figurativo tradizionale e il modernismo astratto in cui la figura non avrà più il senso che aveva avuto fino ad allora. Lo possiamo definire il pittore di una elite culturale che crolla assieme al suo impero avviato allo smembramento. Tra le opere più famose che lo rendono celebre ed amato egli compone il famoso Bacio. Due figure umane, un uomo e una donna, sono legate in un tenero bacio, inquadrati in una atmosfera da sogno, u prato che ricorda i rinascimentali Hortus conclusus in cui campeggiavano divine Madonne con santi. In questo paesaggio idilliaco sta una tenera figura femminile in ginocchio, rapita nell’estasi cosmica del bacio dell’amante, che teneramente le tiene il viso tra le mani. Dei due amanti le uniche parti del corpo visibili sono il viso di lei, e il capo scorciato col collo forte della figura maschile, reso delicato dalla mano di lei: di lui, le mani in atto gentile e possessivo godono delle fattezze del viso dell’amata. Nulla dei corpi traspare, avvolti come sono in lunghe tuniche mosaicate con motivi geometrici che nei diversi rettangoli di lui e nei cerchi della tunica di lei richiamano il sesso dei protagonisti. Il fondo oro del quadro rettangolare, formato caratteristico delle opere klimtiane, sembra richiamare i quadri medioevali che solevano raffigurare così il paradiso. Ed è al paradiso dei sensi che il pittore allude, di cui quel bacio, estremamente sensuale e gentile, è il preludio. Nulla può essere così completo come un atto di devozione della donna inginocchiata a ricevere il suo amante: una passione pronta ad esplodere racchiusa in un gesto in cui traspare il volto di amore, che sa donarsi completamente e abbandonarsi fiducioso tra le braccia tenere di chi sa accoglierlo.

Indirizzo foto: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_bacio_%28Klimt%29