A cura di Gioacchino la Greca
Il pensatore
(1880-1902)
Fusione in bronzo (200x130x140)
Museo Rodin, Parigi
di François-Auguste-René
Rodin (Parigi 1840-1917)
Questa
opera in bronzo, concepita nel corso di un ventennio dal celebre scultore,
rappresentava in origine una figura dantesca, se non lo stesso Dante che medita
davanti alle porte dell’Inferno sulla sorte dei dannati. Col passare degli
anni perse questa connotazione specifica per assumerne una più universale,
come quella del Pensatore o della
rappresentazione della Filosofia. La scultura raffigura
infatti un uomo nudo, in ossequio all’arte classica e richiama quella
famosa di Michelangelo sulla tomba dei Medici. C’è
racchiusa tutta la forza e la concentrazione del pensiero in
quell’atteggiamento saldo e sicuro della mano sx
che poggia sul ginocchio omolaterale e del mento
sorretto dalla mano dx, ove sembra gravare tutta la
cupezza e il peso del pensiero umano. Quasi una riaffermazione dello spirito
su quella materia così pressante e presente nella scultura che sembra
predominare la scena e lo sguardo del visitatore, ma che non
è affatto vincitrice sulla sostanza che riesce a trasudare dal freddo
bronzo: il pensiero dell’uomo sembra sopravvivere alla sua stessa corporeità. |
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Indirizzo immagine: https://it.wikipedia.org/wiki/Il_pensatore